Sempre più spesso la cronaca e i media si occupano di delitti. Ormai i processi si celebrano con la continua eco mediatica e con l’ovvia partecipazione dei cittadini, divisi fra innocentisti e colpevolisti. Tutto questo amplificato dall’uso dei social e dalla cinematografia, che offre spunti per trasformare un po’ tutti in investigatori o esperti forensi. Si aggiungano, non ultimi, i talk show televisivi, che sempre di più cercano di trovare il colpevole dell’ultimo fatto criminale e indagano sul possibile movente. Questo libro risponde alla curiosità di chi è appassionato di noir e di coloro che vogliono trovare una ragione a fatti decisamente tragici e apparentemente incomprensibili. Il volume è un viaggio all’interno della psicologia giuridica-criminale, una scienza in continua evoluzione. L’autrice ha voluto illustrare, in modo fruibile per tutti, come si possa spiegare un omicidio o un infanticidio e ha descritto in modo semplice le tecniche e le metodologie del suo lavoro, attraverso il racconto di casi noti alla cronaca di cui si è occupata nell’arco della sua lunga e illustre esperienza professionale, come il caso di Cogne, il delitto di Via Poma, l’omicidio della povera Serena Mollicone. Nel testo si naviga anche attraverso il mondo misterioso del carcere e della vita che conducono i suoi “ospiti” e gli operatori. È un ritratto fatto da chi, da oltre vent’anni, lavora anche in questa istituzione totale. L’autrice narra, inoltre, di fatti recenti che hanno colpito l’opinione pubblica, come il caso della “Bassa Modenese” e quello più recente di “Bibbiano”, per i quali sono state stravolte le vite di decine di famiglie e di bambini, alcuni dei quali non sono più ritornati a vivere presso le loro famiglie. Nel testo si affronta anche il complesso tema delle persone scomparse, attraverso l’analisi di casi come quello di Viviana Parisi ed Ettore Majorana. Il libro è rivolto agli addetti ai lavori, ai giovani che intendono avvicinarsi al mondo della criminologia e al pubblico interessato alla cronaca giudiziaria.
Laura Volpini
Psicologa giuridica e forense, esperta di criminologia e psicoterapeuta. PhD. Insegna alla Sapienza – Università di Roma dal 2004. È perito del Tribunale di Roma dal 1999. Svolge anche la sua artività come consulente tecnico di parte. Firmataria della carta di Noto e delle Buone Prassi per l’ascolto giudiziario del minore dell’Ordine degli Psicologi del Lazio. È consulente delle Procure di Ro1ua e di Tivoli per l’audizione protetta del minore. È vicepresidente del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi. Membro dell’American Academy of Forensic Sciences (AAFS) dal 2009. Ha scritto oltre cinquanta pubblicazioni scientifiche e due volumi. Si è occupata e si occupa di numerosi casi di omicidio, violenza e abuso sessuale.
Ha partecipato negli anni a numerose trasmissioni televisive RAI, Mediaset, La7, Tv Nove su fatti di cronaca nera. Pro1agonista nei programmi L’altra metà del crimine di La7 e Doppia Indagine di Top Crime. Nel 2018 è stata vincitrice del premio lnvestigation & Forensic Awards del Forensic News Magazine per la sua attività professionale di studio e di ricerca sulla psicologia giuridica.